Nic's Pics
Cosa dicevamo? Ah si, piove sul bagnato.
Il primo numero di questa rubrica fotografica, all’inizio dell’anno, era stato dedicato ai monaci birmani e alla loro lotta non violenta per l’affermazione dei diritti e della libertà nel loro paese. Le drammatiche notizie in arrivo in queste ore da quella sfortunata terra confermano, ma non ce n’era bisogno, che non c’è mai un limite al peggio.
Il passaggio del ciclone Nargis sulle coste meridionali della Birmania, ha portato l’ennesimo carico di dolore e sofferenza ad un popolo già stremato da decenni di feroce oppressione militare. Non c’è molto da aggiungere, se non rilevare una volta di più la nostra impotenza di fronte alle grandi tragedie dell’umanità, e inviare un augurio ai giovani birmani: che tutto ciò che stanno vivendo oggi, possa un giorno essere solo un terribile, lontano ricordo.
Il passaggio del ciclone Nargis sulle coste meridionali della Birmania, ha portato l’ennesimo carico di dolore e sofferenza ad un popolo già stremato da decenni di feroce oppressione militare. Non c’è molto da aggiungere, se non rilevare una volta di più la nostra impotenza di fronte alle grandi tragedie dell’umanità, e inviare un augurio ai giovani birmani: che tutto ciò che stanno vivendo oggi, possa un giorno essere solo un terribile, lontano ricordo.

9 commenti:
Ribadisco, bravo bravo nic!
E' vero nic, sembra una maledizione
Bippì: ciao bippì! E' un bel po' che non vengo a trovarti.
Ciao Tess! Anche da te non vengo da un po'.
Il fatto è che in questo periodo mi tocca lavorare!
Avrebbero bisogno anche loro dell'anticiclone delle Azzorre.
lascia perdere 'sto la voro chè noi siamo più importanti!!! :)
bello nic, come possiamo stare vicini a quelle persone? notte.
rip: tu sei un genio.
bp: vero, vero. Io la penso così, devo solo convincere il mio datore di lavoro. Ci sto....lavorando.
gians: non lo so gians. provo una grande sensazione di impotenza. Ho scritto nei giorni scorsi ad un amico birmano che vive nella capitale, ma non ho avuto alcuna risposta. Quello che per noi sembra scontato, come accendere il pc e mandare una mail, laggiù è un privilegio di pochi.
Che tragedia, Nic...
Ciao caro,
buon fine settimana.
ciao astrid, buon fine a te! Baci
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