LibMagazine è morto. Viva LibMagazine

Alcune durano di più, come la chiesa cattolica. Altre, decisamente più meritevoli, durano molto di meno.
Libmagazine è stata per alcuni anni una bellissima iniziativa editoriale, portata avanti con passione vera da una pattuglia (o sarebbe meglio dire staffetta) di liberali miscredenti e grazie allo spirito di iniziativa del suo fondatore, Francesco Nardi, al quale devo ogni stimolo e conforto, e che mi ha spronato per così tanti mesi a mettere ordine tra le mie fotografie e le mie idee.
Se avrò tempo e voglia, prima o poi ripubblicherò qui da me i tanti episodi della rubrica Nic's Pics, prima che la grande rete fagociti tutto.
10 commenti:
Carissimo Nic.
uè direttò!
mi dispiace per LibMagazine però le tue foto mi piacerebbe vederle ancora
Nic ti ho continuamente sul mio blogroll, (meraviglie della tecnica) appena letto il tuo post mi sono precipitato, una sola domanda: cosa è cambiato? Un abbraccio.
Luca
Tess: vedremo...magari ci faccio un libro :)
Gians: per me è cambiato che sparisce una cosa a cui tenevo molto. Non so se è questa la risposta giusta alla tua domanda
Ma no proprio adesso che sono arrivata pure io? Ma uffa? sicuro sicuro? e come mai questa decisione se non é invadenza domandare? Un abbraccio
Ciao Nadia, nulla di che, una decisione sofferta ma collegiale.
Come ho detto, ogni cosa ha un inizio e una fine.
Già deve essere cosi, sono d'accordo, nulla dura in eterno, pero' mi rattrista un pochetto, posso? Comunque comprendo, digerisco e accetto. Cips.
ciao cara
Solo in parte, capisco che dispiaccia, ma a volte certe esperienze servono per affrontarne altre di più grosse. Un caro saluto.
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