Nic's Pics
Molto spesso accade che – in assenza di appunti di viaggio accurati – si perdano i nomi e le collocazioni geografiche precise dei luoghi visitati. In questi casi però, anche a distanza di molti anni, una fotografia ha il potere di realizzare ciò di cui la memoria sembra ormai incapace. Le immagini che avrebbero dovuto aiutarci a documentare i luoghi, diventano un detonatore, attraverso cui è possibile far esplodere nuovamente e con potenza inaspettata, emozioni, suoni, sensazioni. E allora basta un’occhiata, per....clicca sulla foto per il resto e per LibMagazine.

6 commenti:
la foto per il momento mi basta, veramente bella; su lib ci vado domani. Notte nic
letto, rifatto il giro di lib.
buona giornata! (le tue foto sono sempre bellissime)
sì, letto. L' altra foto è ancora più bella. Ma è un castello ?
Sì, hanno la forza di amplificare ricordi, una finestra sul tempo.
Davide
uè ma questo blog è mio?
eppure c'è un certo elefantino mangia arrosto...
mah!
Gians: ciao Gians, grazie. e scusa se rispondo solo ora...periodo lavorativamente intenso.
emma: grazie cara, visto come scegli le foto sul tuo blog, detto da te è un gran complimento
Tess: un templio in cima a una montagna, è tutto quello che ricordo, oltre ai bambini. Anche per me l'altra foto è speciale, perché ha congelato in uno scatto risate e giravolte.
Davide: meglio di un harman kardon
BP: te l'avevo detto
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