Nic'sPics

I cinque edifici del complesso sono circondati da filo spinato e da cavi elettrificati. Le aule superiori, adibite a celle collettive, vengono riempite rapidamente da centinaia di persone ammassate le une sulle altre, incatenate fra loro, obbligate a espletare i propri bisogni corporali sul posto, dentro cassette di munizioni metalliche. Nelle aule inferiori, gli uomini, le donne e i bambini prelevati dal piano superiore, sono incatenati a letti di ferro e sottoposti alle sevizie più infami, per ottenere nomi e informazioni utili a individuare altri “traditori” della rivoluzione.
Per queste stanze passeranno e moriranno tra sofferenze atroci circa ventimila persone. Ma S-21 non è che la punta dell’iceberg che è stato il genocidio cambogiano, che si stima abbia prodotto dal 1975 al 1979 un milione e settecentomila vittime (il 20% della popolazione cambogiana), mentre in occidente le piazze festeggiavano il ritorno alla “libertà” del vicino Vietnam.
11 commenti:
nic vado a leggere, se la cosa mi fa incazzare ho l'arnese pronto.
ho ascoltato le sue ultime parole su youtube, spero lo facciano in molti
Gians: ho visto il tuo simpatico cric
Egine: spero anch'io
Arrivo in contromano, avevo già letto. Dove mi reindirizzate?
1ps: prendi la prima a destra, altrimenti ti ritrovi esattamente al punto di partenza :)
Presente..
Davide: sei in ritardo, per questa volta entri, ma la prossima volta ti lascio fuori dall'aula. Benvenuto alla scuola di Tuol Svay Prey.
Letto. Che dire nic, è un pezzo molto bello. Anche la mail
Tess: grazie, davvero. Ti dirò un segreto, quella mail mi ha fatto venire le lacrime agli occhi.
Dicevo arrivo da LM vorrei andare su YT
1ps: cerca "the last word dith pran" su YouTube
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