giovedì 24 gennaio 2008

Lentamente muore. L'Italia.

Ci risiamo, si ripete quello che immancabilmente da oltre 60 anni caratterizza in negativo questa nostra povera Italia: è crisi. Dei 63 anni della Repubblica, quasi 5 li abbiamo trascorsi in crisi di governo, con una durata media di ciascuna legislatura di 340 giorni. Troppo poco per fare dell'Italia un paese normale.

Grazie alla Casa della libertà, che aveva avvelenato i pozzi della politica italiana poco prima di andare alle elezioni, quel poco di stabilità che l'Italia aveva conquistato con i referendum del 1993 - ancorché stravolti e disattesi nei propri effetti dal Mattarellum - è stata nuovamente azzerata. La crisi economica, istituzionale, del sistema della giustizia, che come un cancro attanaglia, appesantisce, asfissia questo paese, torna a serrare le proprie spire. Non se ne può davvero più.

presenti: 319
votanti: 318
maggioranza: 160
favorevoli: 156
contrari: 161
astenuti: 1
svenuti: 1

7 commenti:

gians ha detto...

nicpic, in "ci risiamo" hai dimenticato una "S"! starebbe a dire ci "rissiamo" nel senso che la politica, da ormai troppo tempo non riesce a essere espressione del cittadino. Ora la "politica", quella che dovrebbe governare e decidere delle sorti di una nazione non fa' altro che rimandare il pacco regalo alla gente con biglietto che dice pressapoco cosi': "scusateci ma siamo incapaci, prendetevi a parolacce tra voi nella prossima campagna elettorale; tanto sempre qualcuno di noi siete costretti a scegliere"

Tess ha detto...

Che schifo e che spettacolo indegno. Gente che non ha un briciolo di responsabilità e che sta lì solo per consolidare il proprio potere personale

Anonimo ha detto...

Nic, mi costringono ad aver nostalgia del passato.
Io che scaccio immediatamente ogni dietrologia.
Ma sti culi a forma di poltrona proprio, ste facce a forma di posteriore proprio
Le hanno sempre avute, ma almeno erano lavate.

NicPic ha detto...

Gians: io ho un punto di vista diverso in merito. Quello che abbiamo visto al Senato è lo specchio, la rappresentazione precisa del "cittadino" medio italiano.

Tess: mia moglie ieri sera è tornata a casa e si è spaventata soltanto guardandomi in faccia...io queste cose le somatizzo.

Emma: nostalgia no, ma avere memoria è importante. Anche per quello che è successo in questi giorni.

Antonio Candeliere ha detto...

Il governo Prodi è caduto perchè Veltroni ha voluto che cadesse!

NicPic ha detto...

Antonio, se vogliamo ripercorrere a ritroso la catena delle cause-effetto possiamo andare molto lontano. Io preferisco restare sui numeri. E i numeri dicono che il governo Prodi è caduto perché i diniani e l'udeur hanno fatto mancare il loro sostegno.

Antonio Candeliere ha detto...

L'Udeur mi sembra che non abbia votato la fiducia al governo dopo le dichiarazioni di Veltroni di andare da solo alle elezioni con il suo PD. Di fatto con quelle affermazioni ha distrutto la maggioranza e per questo se ti sei visto il dibattito al Senato è stato criticato da tutta la sinistra e non solo dai centristi.